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giovedì 20 gennaio 2011

L'Umbria dal finestrino


La Ferrovia Centrale Umbra è una linea ferroviaria, il cui tracciato si snoda quasi
totalmente nel territorio della regione Umbria, lungo la valle del Tevere.
Fu inaugurata nel 1915 con trazione a vapore e da allora, pur avendo subito gravi
danni durante le due guerre mondiali, il “ trenino ” , come tutti noi umbri lo chiamiamo,
fa su e giù più volte al giorno, tra Terni e Sansepolcro. Le sue stazioncine collocate
a volte accanto a paesini non rappresentati neanche sulle carte stradali regionali,
i suoi capannoni per il ricovero delle attrezzature dal disegno anni 30, le sue
fermate improvvise in mezzo ai campi per cui più lontano di così da un luogo qualunque
non si può, fanno parte della storia e del paesaggio della nostra regione.
Ed è proprio lui, il trenino della Ferrovia Centrale Umbra l ’ oggetto nello stesso
tempo più discusso- da quei tanti umbri che a lungo ne sono stati e ne sono gli utenti
- ma anche il più amato.
Il trenino dell ’ FCU si può far amare dai tanti turisti che sono in grado di sfruttarne
fino in fondo le potenzialità del costume locale, del paesaggio.

Un po’ di storia...

Nel 1908 venne accordata alla privata Società per le StradeFerrate del Mediterraneo la concessione per la costruzionee per l'esercizio della ferrovia, con trazione a vapore.
La costruzione ebbe inizio nel 1911 e il 12 luglio 1915 il tronco Terni-Umbertide fu aperto all'esercizio con trazione a vapore.
La guerra del 1915-1918 ritardò l'elettrificazione della linea ( a 11.000 Volt - 25 Hz ) e solo nel 1920 il servizio a trazione elettrica iniziò sulla Terni-Umbertide e poi sulla diramazione

Ponte San Giovanni-Perugia.

La ferrovia subì gravi danni durante la seconda guerra mondiale e venne ricostruita.
Nel 1956 l'alimentazione fu convertita a 3 kV cc, con conseguente adeguamento dei mezzi di trazione. Il 25 maggio 1956 fu aperto il tronco Umbertide-Sansepolcro e nel 1959 i due esercizi furono concentrati nelle Ferrovie Umbro-Aretine, con il nome di MUA ( Mediterraneo Umbro Aretine) .
Solo alla fine degli anni '70, con l'acquisizione da parte della provincia di Perugia , assunse la denominazione di"Ferrovia Centrale Umbra".
Tra il 1962 e il 1966 furono automatizzati con segnalamento ottico-acustico i passaggi a livello. Dal 1997 la linea è esercitata esclusivamente con mezzi a trazione diesel.
Nel 2006 sono iniziati i lavori per la rielettrificazione a 3 kV dell'intera linea ferroviaria per garantire standard di sicurezza elevati con il sistema di sicurezza elettronico TCMS. La società "Ferrovia Centrale Umbra s.r.l." ha già provveduto all'acquisto dei nuovi elettrotreni con il marchio registrato di Minuetto. Il nome assegnato dalla FCU a questi treni è Pintoricchio. A seguito della elettrificazione della tratta nord della ferrovia, dal febbraio 2009 il "Pintoricchio" circola regolarmente anche sul percorso da Sansepolcro a Ponte

Ospitalità ...per treno-turisti slow!


"La bellezza dell'Umbria si sprigiona poco a poco dalle cose:
 si nega a chi passa e scompare ..." Renè Schneider.
 info@passepartout-abn.it www.passepartout-abn.it
 Passepartout è per l'Umbria un piccolo sistema di accoglienza turistica prevalentemente
 fatto di persone che amano dedicarsi ai propri ospiti e alle loro esigenze,
 sempre speciali.
 Sono cooperatori sociali del Consorzio ABN di Perugia, che operano nel settore
 turistico e che si sono uniti per far sì che chiunque volesse andare in Umbria,
 per qualsiasi motivo, trovasse una soluzione adatta alle proprie esigenze.
 Si sono voluti chiamare così, come il maggiordomo di Fogg nel "Giro del mondo
 in 80 giorni", perché ogni viaggiatore, qualsiasi sia il motivo per cui si sposta,
ha sempre bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui, e loro amano
 farlo. "Nella nostra piccola esperienza di albergatori sociali, abbiamo capito
 che ciò che ci distingue da altri è mettere al centro sempre e solo le persone,
 quelle che vogliono essere ospitate e quelle che ospitano...il segreto è tutto
 qui".
 E così, se volete venire in Umbria per una vacanza di tutto riposo, per immergervi
 nel verde, nel silenzio e nella pace di un delizioso angolo di Umbria, vi
 proporremo BORGO COLOTI: un piccolo borgo di origine medievale, situato
 nel Comune di Montone, in Provincia di Perugia, a 487 metri s.l.m., in mezzo a
 dolci colline e vallate solcate da piccoli torrenti. Il Borgo è costituito da 8 appartamenti
 vacanza, da un'ampia area esterna in cui si trova la piscina e dall'
 Osservatorio Astronomico dell'Università degli Studi di Perugia.
 Le particolari caratteristiche ambientali rendono Borgo Coloti un paradiso per
 famiglie, scuole, piccoli gruppi e per studiosi di astronomia o semplici appassionati
 del cielo.
 Quando si arriva a Coloti, ci si può sentire disorientati, il bosco, il cielo, gli animali
 sono presenze che, per chi non è abituato, possono spaventare, ma Anna
 e Franco, i padroni di casa, sapranno mettervi a vostro agio. Loro vi possono
 far conoscere le cristalline acque del torrente Carpina, fitti boschi di roverella,
 cerro e carpino nero che rivestono le pendici e i fondovalle. Qui, di fronte a
 piccole cascate, nelle forre, sui ponticelli di legno, o lungo le mura castellane
 dei borghi di Montone e Pietralunga, il visitatore alla scoperta del territorio perderà
 l'uso della ragione per abbandonarsi a quello dei sensi, lasciandosi cogliere
 da differenti suggestioni.
 Con Anna potete studiare il cielo!!! imparare a conoscere meglio lo splendore
 e la "puntualità" del Sole, le anomalie della vicinissima Luna e le costellazioni
 più facilmente riconoscibili.
 A Coloti scoprirete lo Spazio... in continua evoluzione che, come un vecchio
 saggio, può rispondere ai nostri desideri di sogno e di conoscenza.
 Passepartout - un piccolo sistema locale di turismo responsabile in Umbria.
 Se invece venite in Umbria per un turismo di scoperta e di visita delle città
 d'arte, se siete incuriositi dalle tradizioni, dalla ritualità, dal buon cibo allora
 dovete venire a Cannara, ospiti della TANA LIBERA TUTTI, un ostello un po'
diverso... A 13 km da Assisi, nel cuore dell'antico paesino di Cannara, si trova

 una base centrale per raggiungere tutte le città grandi e piccole dell'Umbria.
 La Tana Libera Tutti oggi è un ostello di 70 posti letto, ma in passato è
 stato il convento delle Clarisse di S. Sebastiano, l'archivio storico del Comune,
 la scuola del paese, insomma è un concentrato di storia della comunità
 cannarese che adesso si apre e si fa conoscere al viaggiatore, al turista.
 Quando arrivano ospiti alla Tana, tutto il paese lo sa, diffonde la voce Antonio
 il vecchio fruttivendolo dirimpettaio dell'ostello, tutti si fanno trovare in piazza,
 al bar, all'alimentari per salutare i nuovi arrivati per chieder da dove arrivano,
 che cosa fanno, dove alloggiano, ma in realtà già lo sanno !!!
 Cannara è un borgo per certi versi surreale, ha un passato di splendori e declini,
è ricco di controsensi e ha da raccontare tante storie di cui i cooperatori

 della Tana si sono ben presto innamorati, per cui a volte hanno anche molto
 sofferto e se li andate a trovare, lo vedrete e sentirete voi stessi.
 Se siete fortunati al vostro arrivo trovate la banda che suona, sembra lo faccia
 apposta per voi...in realtà stanno facendo le prove: a condividere la piazza
 dell'ostello infatti c'è anche la scuola di musica, dal 1843!
 La Tana vi può portare a conoscere tanti luoghi e persone che fanno del territorio
 circostante un'interessante destinazione turistica e quando si rientra dalla
 giornata di visite, un po' stanchi e affamati, c'è la sorpresa più grande: una
 cena al ristorante IN BOCCA AL LUPO! Piacevole, rilassante, divertente: un
viaggio nei sapori guidati da un cuoco-poetessa che vi sorprenderà e

 "stempererà ..le ansie".
 La Tana Libera Tutti è in continuo divenire...soci, lavoratori, spazi, attività,
eventi cambiano sempre, perfino le camere non sono mai le stesse!!!

 Per le occasioni di lavoro, per convegni, seminari e grandi eventi invece
 Passepartout vi offre due soluzioni di pregio: Villa Umbra a Perugia e Villa

Fidelia a Spello.

Villa Umbra è un centro soggiorni studio, dotato di complesso alberghiero,

ristorante e bar, adatto a occasioni di studio e lavoro, predisposto con tutte le

dotazione logistiche necessarie per attività formative, convegnistiche, seminariali.

Quella che oggi è conosciuta come Villa Umbra era un tempo uno dei castelli

più importanti a difesa della città di Perugia. La villa sorge sui resti dell'antico

castello costruito nel XIV secolo e per molti decenni è stata dimora della più

ricche e nobili famiglie perugine, attualmente ospita una scuola pubblica di

alta specializzazione.

A capo della squadra che si occupa della foresteria e dei servizi di ristorazione

c'è Susanna, una cooperatrice con molta esperienza e grande spirito di

gruppo, capace di organizzare e gestire qualsiasi cosa di grandi dimensioni,

sempre pronta a scambiare due chiacchiere con tutti!

ll complesso monumentale di Villa Fidelia, invece, si affaccia sulla Valle

Umbra, lungo le prime pendici del Subasio tra Assisi e Spello. La Villa e
 i suoi annessi sorgono su un'area, destinata a parco-giardino, di circa 6
 ettari. Edificata tra il 1805 e il 1830, essa è di forma estremamente regolare
 e caratterizzata da una certa eleganza formale.
 E' sede di eventi espositivi temporanei e tradizionalmente ospita spettacoli
 teatrali, concerti ed eventi culturali di fama nazionale ed internazionale.
Il complesso comprende oltre alla villa padronale, anche una chiesa,
 limonaia, galoppatoio, piccolo teatro, ninfeo, giardino barocco, giardino
, lecceto, oliveto e boschetto. Si può richiedere la struttura per
 la realizzazione di manifestazioni artistiche, organizzazione di convegni,
 spettacoli, eventi vari, ricevimenti privati.
 Villa Fidelia, ha avuto fino a poco tempo fà un giovane direttore artistico:
 Massimiliano, un personaggio eccentrico e travolgente un'artista con il
 piacere dell'accoglienza, che ha trasformato la sua casa in un gradevole
B&B: Il Casale La Mimosa.

Il Casale La Mimosa sorge all'interno di un vecchio convento del 1200

oggi ristrutturato. Si colloca nella verde collina di Casaglia ad un passo

dal centro Storico di Perugia e a pochi metri dai principali collegamenti
 per le altre città d'arte della zona umbra, come Assisi, Spello,
 Spoleto,Gubbio. Il Casale La Mimosa offre i suoi servizi in un ambiente
 familiare ed accogliente, circondato da un giardino di 1000 metri dove
 gli ospiti, potranno gustare le loro colazioni, preparate con cura dalle
 mani esperte della Mara, la padrona di casa. La Mimosa è un autentico
 B&B..per sentirsi sempre un pò a casa, a casa di amici!
 C'è poi, al nord dell'Umbria, nell'alta valle del Tevere "Un pezzo di superbo
 paesaggio italiano, urbano e naturale, un' inarrivabile perfezione
 di lavoro d'uomo, del suo combinarsi con la natura...una visione così
 armoniosa...": Città di Castello. Per chi desidera scoprire quest'angolo
 della regione, al confine con l'appennino Umbro Marchigiano e con la
 Toscana, Passepartout ha da proporre l'ospitalità e le attività della cooperativa
 Il Poliedro: storica cooperativa che da tempo gestisce i principali
 servizi museali, didattici e turistici della cittadina: la Pinacoteca Civica,
 il Museo della Fondazione Burri e numerosi altri beni del patrimonio
 artistico - culturale della città, ai più sconosciuti, sapientementi valorizzati
 dalle numerose proposte di visita e scoperta del Poliedro.
 Il Poliedro gestisce la foresteria di Villa Montesca, ai piedi del parco della
 storica residenza, particolarmente adatta ad accogliere gruppi, una
 depandance di Villa Montesca in centro storico per i turisti che amano
 svegliarsi la mattina e andare a fare la colazione al bar del centro...

Tratto da Latanaliberatutti.it






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