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venerdì 23 novembre 2012

Offerte e idee per una notte di San Silvestro indimenticabile.2013.



londra

Capodanno 2013 si avvicina e sono molte le offerte e le idee che circolano sul web: se non avete ancora le idee molto chiare su cosa fare, o se non ci avete ancora pensato, abbiamo selezionato alcune offerte ed idee originali e (quasi) tutte attente al portafoglio. Infatti, pur avendo a disposizione anche un budget limitato, per la notte di San Silvestro è possibile risparmiare in molti modi.
berlino


Quello più classico ovviamente è festeggiare l’arrivo nel nuovo anno a casa, ma come ravvivare la festa? Potete per esempio organizzare una festa a tema, scambiarvi un regalo collettivo come è d’usanza a Natale, e se siete in tanti potete comprare i fuochi d’artificio professionali da far esplodere a mezzanotte che sostituiscono le solite girandole e miccette e regalano uno spettacolo non da poco, anche perchè sarete voi a colorare il cielo.
parigi


Un altro modo per risparmiare è festeggiare in piazza; ci sono molti eventi da segnare sull’agenda per il 31 dicembre 2012, da nord a sud: a Venezia si tiene il capodanno in piazza San Marco, che quest’anno avrà il tema “Capodanno in maschera”, per rievocare anche il famoso Carnevale; a Firenze, in Piazza della Stazione, si terrà il concerto di Caparezza dalle 22.45, mentre a Cesenatico si terrà il Capodanno sul Porto, nel Porto Canale della città, con spettacoli dal vivo e fuochi d’artificio.
stoccolma


Restando sempre nella riviera romagnola, a Rimini si terrà il concerto di Franco Battiato in Piazzale Fellini, mentre a Sassari in piazza ci saranno esibizioni dal vivo tra cui quella di Daniele Silvestri, e a mezzanotte verranno liberate in cielo migliaia di lanterne; a Salerno invece sarà il concerto in piazza di Laura Pausini ad accogliere il nuovo anno, ma questi sono solo alcuni eventi, ed altri devono ancora essere confermati.
mosca


Se invece avete in programma di partire, un buon modo per risparmiare sono i viaggi nelle capitali europee in pullman: per i giorni prima e dopo Capodanno i voli, anche se low cost, sono sempre prenotati con largo anticipo e costosi. Uno dei tanti siti internet che propongono viaggi in pullman è www.bustravel.it, che ha offerte vantaggiose per diverse città che partono da 250 € per Nizza e arrivano a 340 € per Amsterdam, comprendendo viaggio, pernottamento e prima colazione per 6 giorni e 5 notti. Sullo stesso sito trovate anche un’interessante offerta per trascorrere il 31 dicembre a Istanbul che comprende tra le altre cose viaggio aereo e 3 pernottamenti con prima colazione.
atene


A Milano e Roma le possibilità di passare l’ultimo dell’anno in discoteca sono molte e ce ne sono per tutte le tasche e le esigenze: dal cenone più discoteca, al dopocena, fino all’ingresso solo per ballare; trovate informazioni sugli eventi nelle due città sui siti internet www.discotecheroma.it e www.capodannomilano.it. In quest’ultimo trovate anche molti altri eventi proposti per la serata tra cui anche gli spettacoli teatrali, i concerti e i cenoni. A Milano inoltre, si terrà il concerto di capodanno, quest’anno al Castello Sforzesco anzichè in Piazza Duomo.
roma


Per Capodanno volete farvi un regalo? Allora le crociere sono quello che fa per voi: per questo periodo le offerte sono molteplici e vantaggiose. Costa Crociere propone itinerari che includono le isole greche o le città del sud della Spagna, con prezzi che partono da 625 € per 11 giorni e da 510 € per 7 giorni. Anche MSC ha offerte interessanti come l’itinerario che parte da Genova ed arriva a Tunisi il cui prezzo più basso, per poche sistemazioni, è di 290 € per 7 giorni; inoltre propone anche un viaggio di 11 giorni che si spinge fino a Casablanca e Tenerife, passando per l’isola portoghese di Madeira in cui lo spettacolo pirotecnico di Capodanno è uno dei più belli del mondo; i prezzi per questa offerta partono da 1090 €.
madrid


Per una notte alternativa, potete provare le cene di Capodanno con delitto, o il Capodanno in costume medievale, o ancora la notte di San Silvestro in un castello della Transilvania, o se non avete problemi di budget potete anche fare un viaggio in Asia a bordo del famoso Orient Express, treno che durante tutto l’anno propone viaggi di lusso, che attraversa la Thailandia partendo da Bangkok e arriva a Kuala Lumpur; questa può essere un’alternativa alla crociera, un po’ più dispendiosa: si parte da 1440 € e si arriva fino a 3390 € a persona, ma i paesaggi esotici e il comfort extralusso vi ricompenseranno senz’altro.
amsterdam

helsinki

praga



da claudia182
http://viaggi.tuttogratis.it/news/capodann...icabile/P133549

sabato 17 novembre 2012

I più bei presepi viventi in Italia Dal nord al sud Italia: I più bei presepi viventi 2012


La tradizione del presepe vivente rivive nel periodo natalizio in tutte le regioni d’Italia ed affonda le sue radici nel Natale del 1223.

All’epoca San Francesco d’Assisi, sfruttando la naturale scenografia del borgo di Greccio, poco distante da Rieti, realizzò la prima rappresentazione teatrale della nascita di Gesù.

Oggi, alla riproposizione del miracoloso evento, si lega spesso la rievocazione di antichi mestieri e tradizioni proprie di incantevoli angoli del Bel Paese.
Località di soggiorno per I più bei Presepi Viventi 2012

 I più bei presepi viventi del Nord Italia 
Sebbene non diffusa come nel centro e sud Italia, la tradizione della rievocazione della sacra nascita ha ormai contagiato anche le regioni del nord Italia.

In Valle d’Aosta il Natale si attende prendendo parte alla fiaccolata organizzata dagli abitanti di Roisan (Aosta) che mettono in scena una originale versione del presepe vivente. Durante la notte della vigilia non mancano gli spuntini per i visitatori e le attività manuali per i più piccoli.

I presepi viventi allestiti in Veneto si mantengono nel segno della tradizione. Nella provincia di Padova vengono organizzati ogni anno il “Presepe vivente di San Pietro in Gu” ed il “Presepe vivente di Codiverno”, nel quale, ogni anno, gli oltre 300 figuranti raccontano anche una storia tratta dalla Bibbia.
Infine le località di Spera (Trento) in Valsugana e la lombarda San Biagio (Mantova), da Natale all’Epifania, propongono repliche dei rispettivi presepi viventi, con l’intera popolazione coinvolta.

I più bei presepi viventi del Centro Italia
presepi viventi assisiNatale in Umbria vuol dire presepi viventi. Numerose le sacre rappresentazioni in giro per il Cuore Verde d’Italia che vi condurranno lungo un itinerario di fede e tradizioni.

Da non perdere il “Presepe vivente di Marcellano” (Perugia), allestito in un borgo fatato tra le città d’arte di Bevagna e Todi.

Da segnalare anche il “Presepe vivente di Vescia”, sulle colline attorno a Foligno (Pg), il “Presepe vivente di San Fortunato della Collina” ed il “Presepe vivente di Petrignano”, entrambi non distanti da Assisi. Nella provincia di Terni, merita una deviazione il “Presepe vivente di Tenaglie”, con oltre 60 figuranti e numerosi animali da cortile.

Tra le tante attrattive di cui si può godere in vacanza nel parco dell’Argentario a Natale non mancano i presepi: a Porto a Santo Stefano (Gr) ed a Porto Ercole (Gr) si tengono due sacre rappresentazioni con centinai di figuranti. Il “Presepe vivente di Greccio” (Rieti), il primo della storia, è immancabile durante una vacanza di Natale nel Lazio. Viene annoverato tra i presepi viventi più grande del mondo il bellissimo “Presepe vivente di Genga” (Ancona), nei pressi delle spettacolari Grotte di Frasassi.

 I più bei presepi viventi del Sud Italia
case vacnaze agrigentoNel sud Italia la tradizione dei presepi viventiè particolarmente sentita. Tra i più scenografici presepi viventi dell’isola meritano la visitano il “Presepe vivente di Balata di Baida” che propone un salto nel tempo tra le case, un tempo abbandonate, della suggestiva contrada nel comune di Castellammare del Golfo ed il “Presepe vivente di Custonaci”, entrambi nella provincia di Trapani.

Nella zona di Agrigento, le tappe consigliate sono il “Presepe vivente di Montaperto” ed il “Presepe vivente di Caltabellotta”, mentre a Catania l’ambientazione si arricchisce di storia nel “Presepe Vivente degli antichi mestieri di Sicilia a Aci S. Antonio”. Atmosfera altamente scenografica per due dei più originali presepi viventi d’Italia: il “Presepe vivente di Alberobello” di Bari ed il “Presepe vivente di Matera”; quest’ultimo è stato il più grande presepe vivente d’Italia del Natale 2010.

Entrambi realizzati nelle tipiche architetture dei due paesi, i Trulli di Alberobello ed i Sassi di Matera, entrambi inseriti nella lista UNESCO Patrimonio dell’Umanità. La Puglia è un’ottima meta per gli amanti del genere: oltre 30 i presepi messi in scena nel periodo natalizio, tra cui si segnalano il “Presepe vivente di Canosa di Puglia” (Barletta-Andria-Trani), il “Presepe vivente di Gallipoli” (Lecce) ed il “Presepe vivente di Ostuni” (Brindisi), allestito nel centro storico della città bianca e nelle grotte carsiche della zona.

Articolo tratto da: http://www.homeaway.it

martedì 6 novembre 2012

Pronti per la settimana del Baratto?Dal 16 al 22 novembre baratta un soggiorno in B and B!


Pronti per la Settimana del Baratto?

Tra pochissimi giorni in tutta Italia moltissimi viaggiatori partiranno alla volta delle mete prescelte per un soggiorno breve portando con sé qualcosa da barattare in cambio dell’ospitalità nei migliaia di B and B italiani affiliati al portale www.bed-and-breakfast.it che hanno aderito all’iniziativa, la prima in assoluto, dal titolo La Settimana del Baratto.

E’ così che le famiglie, le coppie, i viaggiatori solitari metteranno in valigia prodotti fatti in casa (olio, conserve, miele, vino), video, film, cartoni animati, attrezzature fotografica per realizzare dei servizi presso le strutture nelle quali verranno ospitati in cambio di un "bene o un servizio": dalla manutenzione dell’impianto elettrico alla raccolta delle olive, dalle lezioni di musica alla realizzazione di siti internet.

Queste ultime sono solo alcune delle proposte di scambio che avevamo ipotizzato inizialmente lanciando l’iniziativa e che abbiamo constatato avere avuto parecchio successo. Oltre a queste saranno centinaia le proposte che i viaggiatori avranno fatto, nelle ultime settimane, ai gestori delle strutture ospitanti e, naturalmente, saremmo curiosi di conoscerle e lieti di divulgarle all’interno del portale.

Negli ultimi giorni sono cresciuti gli iscritti alla pagina Facebook della Settimana del Baratto con quasi 10.000 simpatizzanti (Fan) e potenziali viaggiatori o gestori di strutture microricettive.

La Settimana del Baratto, dal 16 al 22 novembre , è una occasione ghiotta per chi, in periodo di bassa stagione e soprattutto in tempo di crisi, non vuole rinunciare ad una breve vacanza in Italia.

Le possibilità di condivisione e scambio possono essere infinite, l’importante è non limitarsi, non avere imbarazzi e proporre lo scambio nella massima serietà, cortesia, curiosità, empatia, simpatia, originalità.

Non solo, La Settimana del Baratto è sicuramente un modo insolito, nel Terzo Millennio, di mettere in circolo viaggiatori, sensibilità ed esperienze creando nuove relazioni di amicizia, stima e fiducia: un ottimo modo per conoscere l’Italia, le sue bellezze e la sua gente.

Spazio dunque ai gestori, il cuore pulsante del B and B italiano, e ai viaggiatori. Raccontateci le proposte che avete ricevuto o le idee di condivisione e scambio, le richieste più buffe e quelle più interessanti.

I vostri messaggi verranno ospitati all’interno di questa pagina e accompagneranno i nostri lettori allaSettimana del Baratto e anche oltre con i racconti dell’esperienza vissuta e un bilancio di questa prima ed entusiasmante iniziativa.

www.settimanadelbaratto.it

Tratto da http://www.bed-and-breakfast.it

lunedì 5 novembre 2012

Ritratto del turista enogastronomico




Prevalentemente uomini (61.3%), italiani (62%), con un’età compresa fra i
 30 ed i 50 anni, appassionati delle applicazioni per mobile, che si
gestiscono in totale autonomia il planning della vacanza: ecco il
ritratto del turista del vino del 2011.

Quando si parla di produzione di vino
 si apre un capitolo lungo millenni, si inizia a raccontare la storia di
 un prodotto che da nasce grazie all’uomo e lo accompagna fino ai giorni
 nostri; oggigiorno il vino è diventato anche una sorta di attrazione
turistica, capace di richiamare visitatori da tutta Italia e
dall’estero: molte infatti in Italia le cantine e le aziende che
decidono di partecipare ed eventi e attività di promozione connesse al
vino. Un riscontro ancor più positivo lo si ha nel caso in cui le
aziende vinicole, oltre ad avere un buon livello di prodotti, godano
della vicinanza di strutture sportive, eventi culturali o mondani, in
grado di fornire un range di attività integrative per gli enoturisti.

«Questo
 tipo di offerta costituisce un asset strategico – sostiene la
presidente del Movimento Turismo Vino, Chiara Lungarotti - sul quale è
indispensabile puntare per sfruttare appieno le potenzialità di crescita
 dell'enoturismo, che ad oggi sono solo al 20%. Occorre perciò che tutti
 gli attori, pubblici e non, accelerino il passo per valorizzare in
maniera globale i territori italiani, abbinando patrimonio culturale,
eventi di promozione, qualità della produzione enologica e turismo
ambientale».

Secondo una ricerca effettuata dal Movimento
Turismo Vino stesso su un campione di oltre mille cantine che fanno
parte del Movimento e diffusa in occasione della Conferenza
Internazionale dell’Enoturismo di Perugia, il 62% degli enoturisti è
Italiano, ma è il 38% di stranieri che spende di più: gli enoturisti
stranieri infatti sono più propensi a spendere per portarsi a casa i
prodotti tipici delle terra che stanno visitando.

Il 38%
degli intervistasti ha dichiarato di preferire il mese di Maggio per
viaggiare ed il 55% ha dichiarato di viaggiare più volentieri durante la
 settimana, per evitare il traffico e l’affollamento degli alloggi
tipici del week end.

Nonostante spesso gli enoturisti
viaggino in coppia, la maggioranza si dice più attratta del complesso
dell’offerta enogastronomica del territorio e quindi da enoteca,cantine,
 osterie e simili, che dall’offerta di strutture sportive e di attività
culturali; per il 90% degli intervistati infatti l’attività preferita
durante la vacanza è la degustazione vini, abbinata nell’ 81% dei casi,
alla visita guidata in azienda o in cantina; per gli intervistati
infatti il motivo principale delle visita è la degustazione di
specialità gastronomiche e vinicole del territorio e proprio per questo
la tipologia di evento preferita dagli enoturisti è la Cantina Aperta,
l’occasione cioè in cui una Cantina apre le porte ai turisti,
appassionati e curiosi (solitamente per 1-2 giorni al massimo)
organizzando per l’evento una serie di abbinamenti anche gastronomici
per i propri vini, in collaborazione con altre aziende del territorio.
Vengono sapientemente accostati in queste occasioni prosecco spumante e formaggi o confetture regionali, affettati e vini rossi ecc.

Per
 programmare i propri spostamenti e le visite in cantina il turista del
vino utilizza prevalentemente la rete (nel 66% dei casi), preceduta
solamente dalla positiva esperienza pregressa in un certo territorio e
dal passaparola. L’enoturista infatti utilizza internet ben 6 volte in
più della media nazionale dei turisti (10.6%).


Informazioni sull'Autore


Serena Rigato è nata a Padova il 16/06/1986. Ha studiato Mediazione linguistica presso l’Università di Padova e University of Birmingham, attualmente lavora presso  la Web Agency Prima Posizione srl dove si occupa di traduzioni, realizzazione di article marketing in italiano, inglese, spagnolo e posizionamento siti web sui motori di ricerca. Vive in provincia di Padova ed è appassionata di sport ed animali.

Prima Posizione srl- agenzia di pubblicità
Fonte: Article-Marketing.it