Dublino ha dato i natali ad alcuni famosi scrittori: Jonathan Swift (1667/1745), Oscar Wilde (1854/1900), George Bernard Shaw (1856/1950) e a un illustre personaggio della storia inglese, il maresciallo duca di Wellington, l'uomo che, con la vittoria di Waterloo, pose fine alle glorie napoleoniche. Ma è sicuramente James Joice che ha segnato la letteratura moderna irlandese e
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La cucina irlandese può essere considerata una «copia» di quella inglese. Non potrebbe essere diversamente, data la lunga presenza dei «vicini» come governanti dell'isola.
Pochi i piatti caratteristici, che si trovano soprattutto nelle locande a gestione familiare. Fra questi l'irish stew (lo stufato irlandese) a base di pezzi di carne, patate e verdure. Chi vuole mangiare bevendo birra deve scegliere un pub o un albergo; i ristoranti non hanno infatti la licenza per gli alcolici. Fra le cose da comperare segnaliamo gli articoli di lana, come i famosi maglioni delle isole Aran, i gioielli d'argento con motivi tradizionali, gli oggetti lavorati in paglia e legno di torba. Fra le specialità alimentari il famoso salmone affumicato; la scritta sul suo contenitore, se si tratta di vero salmone irlandese, deve essere «Smoked Irish Salmon» e non «Irish Smoked Salmon». La seconda indica infatti un pesce che proviene da zone diverse ed è solo affumicato in Irlanda.
Cosa vedere? Uno dei monumenti più famosi dì Dublino è il Trinity College che ospita l'università cittadina. L'edificio principale ha forme classiche ed è del 1755-1759. Interessante anche il Castello (Dublin Castle) che per ottocento anni è stato la sede dell'amministrazione inglese in Irlanda.
Tratto da Turista.info
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