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martedì 1 febbraio 2011

Soggiorno a Dublino: patria di artisti, musicisti e scrittori



Quando si visita una città è bene, anzitutto, apprendere qualche nozione storica: le prime notizie sulla futura capitale dell'Irlanda sono del secolo IX, quando i Danesi conquistarono e fortificarono il piccolo villaggio preesistente. Solo dopo tre secoli gli stessi Danesi vennero cacciati dagli anglo-normanni. Nel 1172 il re d'Inghilterra ricevette, proprio a Dublino, l'omaggio delle tribù irlandesi; da allora la città fu a lungo legata alla Corona, anche durante la guerra civile. La fedeltà durò fino al 1798, quando iniziò un periodo molto turbolento, costellato di insurrezioni e di stragi, per ottenere un'indipendenza che giunse solo il 6 dicembre 1921, a conclusione di una rivoluzione durata quasi tre anni. Da allora Dublino divenne capitale del paese. 

Dublino ha dato i natali ad alcuni famosi scrittori: Jonathan Swift (1667/1745), Oscar Wilde (1854/1900), George Bernard Shaw (1856/1950) e a un illustre personaggio della storia inglese, il maresciallo duca di Wellington, l'uomo che, con la vittoria di Waterloo, pose fine alle glorie napoleoniche. Ma è sicuramente James Joice che ha segnato la letteratura moderna irlandese e 
anglosassone in genere. Non meno importanti, anche molti artisti sono originari della bella Dublino, ricordiamo: John Field - pianista, compositore, scrisse il primo notturno; Gabriel Byrne - attore; The Dubliners - gruppo di musica folk irlandese (Luke Kelly, Ronnie Drew, Barnie McKenna, John Sheahan); Bob Geldof - Boomtown Rats cantante; Bono - cantante degli U2; Sinead O'Connor - cantante; Gay Byrne - a lungo presentatore del Late Late Show, il più longevo talk show del mondo; Colin Farrell - attore. 
La cucina irlandese può essere considerata una «copia» di quella inglese. Non potrebbe essere diversamente, data la lunga presenza dei «vicini» come governanti dell'isola.
Pochi i piatti caratteristici, che si trovano soprattutto nelle locande a gestione familiare. Fra questi l'irish stew (lo stufato irlandese) a base di pezzi di carne, patate e verdure. Chi vuole mangiare bevendo birra deve scegliere un pub o un albergo; i ristoranti non hanno infatti la licenza per gli alcolici. Fra le cose da comperare segnaliamo gli articoli di lana, come i famosi maglioni delle isole Aran, i gioielli d'argento con motivi tradizionali, gli oggetti lavorati in paglia e legno di torba. Fra le specialità alimentari il famoso salmone affumicato; la scritta sul suo contenitore, se si tratta di vero salmone irlandese, deve essere «Smoked Irish Salmon» e non «Irish Smoked Salmon». La seconda indica infatti un pesce che proviene da zone diverse ed è solo affumicato in Irlanda.

Cosa vedere? Uno dei monumenti più famosi dì Dublino è il Trinity College che ospita l'università cittadina. L'edificio principale ha forme classiche ed è del 1755-1759. Interessante anche il Castello (Dublin Castle) che per ottocento anni è stato la sede dell'amministrazione inglese in Irlanda.



Tratto da Turista.info

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