Paga o supporta

Translate

mercoledì 8 dicembre 2010

Lasciando il grigio di Milano: Sognando la Polinesia.........

Stamattina affacciandomi alla finestra  e guardando il cielo grigio mi sono detta che tortura per me che vengo dal sud vivere nel grigio di questa fredda Milano....Un momento ho chiuso gli occhie emi sono immaginata al caldo su una di qelle spiagge caraibiche....Altro che caldobagno come recitava una vecchia pubblicità!Io voglio stare a mollo nel mare quasi bollente (acqua pronta x calare la pasta ahah)...e poi stare al sole su un amaca col cocktail nella noce di cocco....che scialo (modo di dire calabrese)...
Allora girando tra l pagine del web mi sono battuta sulle immagini della bellissima Polinesia...magari.....guardo  le cifre sul mio conto corrente e decido di traformare la mia vasca da bagno nel mare tropicale vito che posso  permettermi solo quello ahime!!!!!!!!!!!!


SOGNANDO LA POLINESIA



Per le vostre indimenticabili vacanze al mare d’inverno scegliete tra le numerose e vantaggiose offerte vacanze in Polinesia di Informavacanze. Avete deciso di regalarvi un viaggio super in una località incantevole? Oppure state scegliendo la meta ideale per il vostro viaggio di nozze? La Polinesia Francese è dunque la destinazione che fa per voi!

La Polinesia è una regione del continente Oceania ed è composta da molte isole; tra le più famose le isole Marchesi, le isole Tuamotu, l’arcipelago delle Gambier o isole australi, e l’arcipelago delle Isole della Società. Le destinazioni più richieste sono: Bora Bora, Moorea, Rangiroa, Papeete – la capitale della Polinesia – e Tahiti.

Per la vostra vacanza in Polinesia all’insegna dello sport, il surf è lo sport per eccellenza; infatti il surf nasce proprio qui. Potete anche cimentarvi in pesca d’altura, canoa, sci nautico, e immersioni. Sulla terraferma potete praticare parapendio, escursioni, golf e lunghe passeggiate a cavallo.

Documenti: passaporto in corso di validità per almeno sei mesi;

Clima: clima tropicale con temperature medie intorno ai 27°C. La stagione delle piogge va da novembre a marzo;

Fuso orario: -11h rispetto all’Italia;

Valuta: Franco del Pacifico (CFP);

Lingua: francese e tahitiano;

Cucina: la tradizione culinaria polinesiana è un mix di cucina francese, cucina cinese e cucina italiana. La specialità è il pesce crudo e il po’e (frutta e latte di cocco);

Viaggio: aereo. Scalo in America (15ore) e scalo a Papeete (9ore). Poi volo interno verso l’isola che scegliete

 






                                                                      

                                                Polinesia : Il mito della Vahine


                                                                             

 Da dove nasce questo mito ?

 
Le prime navi che arrivarono nelle isole polinesiane si trovarono davanti ad una società nella quale la sessualità veniva vissuta in modo del tutto naturale , come il mangiare, il dormire, od andare a pescare.
Siamo alla fine del diciottesimo secolo: le spedizioni di Wallis, Cook o il francese Bougainville tanto per citarne alcuni .
Ancora una volta riflettiamo sul breve tempo trascorso tra la scoperta di queste isole ed oggi : poco più di 200 anni ….. non 2000 !!!!
Le navi ed i marinai venivano ricevuti con la classica e gioiosa accoglienza polinesiana, venivano organizzate feste con abbondanti libagioni e tanta frutta che i marinai sognavano da mesi; feste in onore di questi uomini che erano arrivati con le grandi canoe senza bilanciere e con una tecnologia sconosciuta .Le vahine erano “vestite”con un semplice pezzo di stoffa vegetale ( tapa) e solo in occasione di danze con delle noci di cocco tagliate a metà sul seno .
La loro innata grazia nei movimenti, la dolcezza dei tratti, e il senso dell’accoglienza contribuisce a creare una immagine di donna desiderabile e dai facili costumi.
Gli occidentali ne ebbero la conferma quando , a fine pasto, gli uomini polinesiani invitarono gli ospiti a dormire con le proprie donne nel loro farè !
Questo comportamento, nella cultura polinesiana, era una forma di rispetto ed onore per l’ospite ma, potete immaginare, come fu vissuta dagli occidentali .
Alla fine del diciottesimo secolo, in Europa, la sessualità era vissuta in tutt’altro modo, anzi non vissuta affatto se non repressa. Le donne erano vestite e coperte fino alle caviglie, il puritanesimo era imperante ed il solo mostrare una parte insignificante della pelle era segno di una donna dai facili costumi. Un contrasto abissale di culture.
I racconti di viaggio fecero conoscere queste isole dei mari del sud ed il loro modo di vivere e di conseguenza fecero nascere il mito della sessualità della Vahine , come pure quella del “ buon selvaggio” .
Potevano i missionari anglicani e puritani dell’epoca perdere un’occasione del genere per redimere questi selvaggi ed evangelizzarli ?
Certamente no !
Fu così che cominciarono a sbarcare anno dopo anno pastori e missionari che convertirono al cristianesimo queste “ selvagge pecorelle smarrite “.
Risultato : donne coperte con lunghi vestiti bianchi fino alle caviglie e uomini in pantaloni, proibizione delle danze e di bevande come la Kava .Si potrebbero raccontare tanti aneddoti legati alla evangelizzazione ma non è questa la sede .
Ma il mito della Vahine polinesiana e della sua sessualità perdura ancor oggi .








lunedì 6 dicembre 2010

Proposte per capodanno Italia,Neve


DOUES (AO)
Doues è un comune a 16,5 km da Aosta, si estende su una superficie di 16,48 kmq alla confluenza della valle del Gran San Bernardo e della Valpellina e conta 480 abitanti. La località, circondata da boschi e montagne di incomparabile bellezza, si distingue per la sua posizione panoramica e soleggiata, per la ricchezza della flora e della fauna, per la salubrità del suo clima. L’ambiente di montagna ancora integro e la varietà delle risorse naturali attribuiscono a questa zona della Valpelline un aspetto del tutto peculiare gradito al turismo rispettoso della natura.

La struttura
La struttura si trova in prossimità dell'ingresso al paese, a 1186 mt., vicino a Valpelline, a 20Km circa da Aosta nella vallata che va verso il S.Bernardo.
Sono disponibili 50 posti in camere con servizi. Sono inoltre presenti una sala da pranzo, sala di ritrovo con bar e giochi, un bar all'ingresso, 2 sale tv con giochi di società, un piccolo cortile privato con fontana, campi da gioco vari (campo da pallavolo, gioco da bocce, gioco pallone, gioco calcetto, area giochi per i bambini), una piccola cappella privata ed un parcheggio pullman sulla piazza del paese, a circa 50mt dalla casa.

€ 50,00 in pensione completa, € 40,00 in mezza pensione, € 18,00 in autogestione

APRICA (BS)


COLONIA CARLO COMERIO

STRUTTURA
La “Colonia Comerio” dista 400 m. dal centro storico della frazione San Pietro ed è immersa nel verde a ridosso di prati verdi disponibili per attività di gioco e di importanti sentieri.
La struttura dispone di ampi saloni e spazi al chiuso per lo svolgimento di attività gioco e di movimento anche in caso di brutto tempo. La sistemazione avviene in camere da 1 a 10 posti letto (no letti a castello) con comodi servizi al piano. 200 i posti disponibili. La struttura nasce ed è concepita per l’accoglienza di gruppi per attività sociali con bambini, ragazzi e famiglie.
Su richiesta è possibile un servizio di animazione e assistenza per minori e proposte di attività educative.
La struttura è disponibile tutto l’anno esclusivamente per i gruppi ed è possibile prenotare i posti sia con un servizio di pensione completa sia in Autogestione. Per il servizio in autogestione la struttura dispone di tutte le attrezzature necessarie.

CAMERE:
totale popsti letto 150
1-2 posti letto
6-7 posti letto
Bagni esterni alle camere
Bagno per disabili

ATTIVITÀ EXTRA CONSIGLIATE E RELATIVI COSTI

OSSERVATORIO ECO-FAUNISTICO Costo: Euro 8,00 a persona incluso guida + viaggio (circa 3 euro a pax)
JUNGLE PARK Costo: a seconda del numero dei partecipanti + viaggio
ESCURSIONE PANORAMICA CON SEGGIOVIA Costo: Euro 4,00 a persona

€ 40,00 in pensione completa, € 36,00 in mezza pensione, € 18,00 in autogestione
Inoltre:

Mezzoldo http://www.viaggiatralerighe.it/struttura.php?id=0006 € 50,00 in pensione completa, € 40,00 in mezza pensione, € 18,00 in autogestioneminimo 40 persone

Alassio http://www.viaggiatralerighe.it/struttura.php?id=00004 € 42,00 in pensione completa, € 38,00 in mezza pensioneminimo 20 persone Non c’è riscaldamento

Ceriale http://www.viaggiatralerighe.it/struttura.php?id=5   € 48,00 in pensione completa, € 44,00 in mezza pensionemassimo 25 posti
€ 34,00 in pensione completa, € 30,00 in mezza pensione

Per info e prenotazioni:viaviaggiando@gmail.com tel 34599614465  Maria Percoco


Viaggi low cost con expedia




Vacanze di natale low cost? Io a casa tua e tu a casa mia.

Oggi vi propongo un articolo su un modo più economico per fare vacanza e sicuramente ancora più friendly....


Il Natale si avvicina e in molti cominciano a pensare alle vacanze. Per chi ama viaggiare e conoscere luoghi e culture diverse, non c’è dubbio: la scelta è partire. Ma altrettanto forte, in prossimità del Natale, è il desiderio di intimità, il bisogno di atmosfere calde e familiari. Difficile conciliare entrambe le esigenze. Oppure no?
Si chiama “scambio casa” la nuova tendenza che permette di viaggiare senza rinunciare al piacere e alla comodità delle pareti domestiche.  Come funziona? Per un paio di settimane due famiglie si scambiano la casa, spesso anche la macchina, vivendo l’una al posto dell’altra, in modo del tutto gratuito.
Una vacanza alternativa ma anche decisamente low cost. Si risparmiano in questo modo le spese per l’alloggio e i pasti che si possono cucinare da sè, non rinunciando alla propria cucina. L’unica cosa che resta da pagare è il biglietto dell’aereo.
Ma il fattore economico non è l’unico vantaggio. Molto più importante è l’aspetto culturale. Lo dimostra il fatto che a prediligere questo tipo di vacanza sono anche persone benestanti. Non si tratta infatti della solita vacanza da turisti ma di un’esperienza che permette di conoscere realmente il luogo che si visita e la sua cultura. Non ci si scambia solo una casa ma anche abitudini, usanze, stili di vita.
Certo, bisogna dimostrarsi  flessibili e poco gelosi delle proprie cose. Una premessa non proprio facile per noi italiani, tradizionalmente molto legati alla casa. Eppure, anche da noi le cose stanno cambiando. Lo dimostra la crescita del numero di iscritti al sito Scambiocasa.com (oggi a quota 37000), costola italiana di HomeExchange.com, uno tra i circuiti web più importanti nei servizi di scambio casa.
Partiamo avvantaggiati rispetto al altri paesi, sostiene Cristina Pagetti, ufficio stampa di Scambiocasa.com: l’Italia, ricca di storia e bellezze naturali, è tra le mete più gettonate del turismo internazionale per cui non è difficile trovare chi, all’estero, è disposto a scambiare la propria casa con la nostra.
Forma e durata dello scambio possono variare. Si va dalle tre settimane per i viaggi all’estero al semplice weekend. Non è detto, inoltre, che lo scambio debba avvenire simultaneamente. Se poi si dispone di una seconda casa, gestire  lo scambio diventa ancora più semplice. Lo scambio può riguardare anche gli appartamenti in affitto: essendo gratuito, infatti, non può essere considerato come subaffitto.

Ma se proprio non ve la sentite di affidare casa vostra nelle mani di qualcun altro? Potete sempre provare con lo scambio di ospitalità. Anzichè scambiarsi l’abitazione, ci si accoglie a vicenda come ospiti l’uno a casa dell’altro. Culturalmente e socialmente è un’esperienza ancora più forte e non è raro, in questi casi, che possa nascere anche una bella amicizia.
Lo scambio casa è una pratica già da tempo diffusa. Oggi, però, il fenomeno è in forte crescita grazie al web che ha reso molto più semplice, rapido e immediato il contatto con altre famiglie interessate allo scambio.
Una tendenza capace di contagiare anche il grande schermo. Avviene nella commedia hollywoodiana “L’amore non va in vacanza” di  Nancy Meyers in cui Cameron Diaz e Kate Winslet incontrano l’amore dopo essersi scambiate la casa per le vacanze di Natale.
Se siete curiosi di sperimentare questa forma alternativa di vacanza,  www.homelink.it è un altro indirizzo da annotare. HomeLink Italia è il ramo italiano di HomeLink International, attiva fino dal 1953 nello scambio case. Le inserzioni compaiono sia sul web che in un catalogo cartaceo.
VillaMolti portali permettono di iscriversi gratuitamente e un po’ dovunque sul web è possibile trovare bacheche con annunci per scambiarsi casa. Servizi a pagamento come quelli di Scambiocasa.com e HomeLink, invece, richiedono il pagamento di un abbonamento. In cambio tuttavia forniscono qualche garanzia in più, oltre a consigli, assistenza nello scambio e diverse formule di assicurazione.
Avere un po’ di timore all’inizio è normale. Per vincere la diffidenza vi basterà ricordare che la persona con cui cui scegliete di fare lo scambio vive le vostre stesse ansie e affronta gli stessi rischi. Ricordatevi di redigere un accordo scritto per tutelarvi. Email, telefonate e scambi di foto possono aiutarvi a conoscere meglio il vostro partner di scambio e chiarire ogni dubbio.
Per quest’anno provate a trascorrere le vostre vacanze in un accogliente cottage inglese o in lussuoso appartamento nell’East Side di Manhattan piuttosto che nel solito hotel.  Magari, se siete fortunati, potreste persino incontrare l’anima gemella. Chissà…

Tratto da Wakeupnews.eu